#
grlpwer
"Ti aiuto a riscoprire e coltivare la bellezza che è in te."
In 3 step
Il mio approccio
1
Analisi ed esplorazione
Analizziamo la situazione di partenza ed
esploriamo le origini del malessere e le strategie messe in atto finora per gestirlo.
2
Processo di cura
Modifichiamo il sistema di credenze, atteggiamenti e comportamenti che impediscono di trovare soluzioni efficaci per affrontare le difficoltà;
3
Scoperta e Potenziamento
Favoriamo l’emergere delle risorse e delle potenzialità inespresse che possono aiutare a superare il disagio iniziale.
Su di me
Mi laureo nel 2005 alla Facoltà di Psicologia indirizzo Clinico all’Università di Parma. Lavoro per 10 anni in ambito educativo, in particolare con bambini e ragazzi con Diagnosi di Autismo, utilizzando perlopiù un approccio Cognitivo-Comportamentale. Loro sono stati senza dubbio un grande amore.
Nel frattempo dal 2009 al 2013 frequento la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Bioenergetica a Milano (SIAB), dove scopro l’importanza della fisiologia in Psicoterapia. Secondo, ma non meno significativo, grande amore. Ciò che ho da sempre intuito si traduce in teoria, ricerche ed esperienze. Quando si soffre troppo, si ammala tutto l’organismo, non c’è distinzione tra mentale e corporeo; di conseguenza non può esserci processo di guarigione che trascenda dal corpo. L’approccio psico-corporeo rappresenta per me la base, il Grounding, per utilizzare un termine Bioenergetico, su cui mi appoggio per orientarmi nel vasto mondo della Psicologia.
Nel 2013 nasce la mia prima figlia e nel 2017 il mio secondogenito. Vedo oggi quegli anni come dedicati all’approfondimento della nascita e della genitorialità. Nel 2015 partecipo al Master per poter condurre gruppi di accompagnamento alla gravidanza e al parto; mentre nel 2018 partecipo al corso di Mindful Parenting: un protocollo mindfulness rivolto ai genitori.
Nel 2022 raggiungo il titolo di terapeuta CFT (Compassion Focus Therapy) , introduco la Compassion nella pratica clinica, ed è una vera rivoluzione. Questa terapia è sia un approccio terapeutico, sia un modo di stare e di vedere sé e il paziente. E’ l’ingrediente che mancava per favorire una maggiore auto-regolazione nel processo di cura della persona. La relazione rimane fondamentale, ma il terapeuta non rischia più di sostituirsi al paziente, favorendo lo sviluppo di risorse personali attraverso questa motivazione fondamentale.
Dal 2023 inizia il percorso EMDR, ancora in divenire. Sicuramente il tema del Trauma e di come curare le memorie traumatiche è trasversale a tutte le esperienze cercate e vissute fino ad ora. Se è vero che non tutte le esperienze difficili sono traumatizzanti, è altrettanto evidente che i pazienti incontrati hanno vissuto eventi che possono essere definiti “T” (grandi eventi traumatici, come incidenti, lutti, guerre o eventi climatici) o “t” (eventi relazionali ripetuti nel tempo che intaccano un sano attaccamento)
Per concludere, la formazione che incide implicitamente e fondamentalmente sul mio stile, dipende dalle esperienze vissute con le persone che ho incontrato fino ad ora. Quello che sono oggi come terapeuta lo devo ai docenti, ai supervisori, ma soprattutto ai pazienti incontrati. A tutte le storie che ho condiviso un grazie.
Patologie trattate
Problemi Psicologici: Ansia, Depressione, Disturbi alimentari, Stress, Ipocondria, Attacchi di panico, Disturbi psicosomatici, Dipendenza affettiva, Dipendenza da sostanze, Trauma, Insonnia, Elaborazione del lutto, Disturbi di personalità.
Sessualità: Disturbi sessuali, Violenza sessuale, Infertilità di coppia.
Psicologia infantile: Autismo, Ritardo mentale, Aggressività bambini, Bullismo, Iperattività.
Crescita personale: Problemi di autostima, Assertivita', Affermazione di sé, Orientamento.
Gravidanza e genitorialità